L’iniziativa 99% «Sgravare i salari, tassare equamente il capitale»
L’1% più ricco della popolazione svizzera possiede il 40% del capitale totale. Senza muovere un dito, diventano sempre più ricchi approfittando dei redditi da capitale quali interessi e dividendi. Con l’iniziativa 99% tasseremo equamente quest’ultimi e sgraveremo la popolazione lavoratrice.Attraverso l’iniziativa 99%, i redditi da capitale verrebbero tassati una volta e mezzo rispetto ai redditi da lavoro.In questo modo verranno abbassate le imposte per le persone aventi redditi medi e bassi e ci sarà più denaro a disposizione per sussidi di cassa malati e asili nido.
Gli argomenti principali...
perché dà i soldi a coloro che li hanno generati!
perché introduce giustizia fiscale e pone fine ai privilegi dei superricchi!
perché porta più soldi nel portamonete!
perché lotta contro il dumping fiscale!
perché rafforza le donne*!
Argomenti, domande e risposte, miti
L’iniziativa 99% chiede che i redditi da capitale siano tassati 1.5 volte di più che i redditi da salari, ottenibile andando a moltiplicare la prima categoria di entrate per 1.5 nel calcolo dell’imponibile. Si tratta quindi di una tassazione con entità del 150%. L’iniziativa 99% non introduce una nuova tassa e non modifica neppure le aliquote, ma cambia unicamente la base di calcolo dell’imponibile. Le entrate supplementari così ottenute vanno impiegate per ridurre il carico fiscale sugli individui con redditi da lavoro bassi e medi, oppure per uscite a titolo di riversamento in favore del benessere sociale (→ La definizione è disponibile successivamente).
Testo dell'iniziativa
La Constitution1 est modifiée comme suit:
Art. 127a Imposition du revenu du capital et du revenu du travail
1 Les parts du revenu du capital supérieures à un montant défini par la loi sont imposables à hauteur de 150 %.
2 Les recettes supplémentaires qui découlent de l’imposition à hauteur de 150 % au lieu de 100 % des parts du revenu du capital au sens de l’al. 1 sont affectées à une réduction de l’imposition des personnes disposant de petits ou moyens revenus du travail ou à des paiements de transfert en faveur de la prospérité sociale.
3 La loi règle les modalités.
1 RS 101
Pubblicata nel Foglio federale il 03.10.2017
Termine della raccolta delle firme: 03.04.2019
Messaggio del Consiglio federale
Il Consiglio federale respinge l’iniziativa popolare «Sgravare i salari, tassare equamente il capitale»
Berna, 26.06.2019 - In occasione della seduta del 26 giugno 2019 il Consiglio federale ha discusso l’iniziativa popolare «Sgravare i salari, tassare equamente il capitale». Il Governo ha incaricato il Dipartimento federale delle finanze (DFF) di redigere un messaggio con proposta di rigetto dell’iniziativa, senza controprogetto.
I firmatari dell’iniziativa popolare chiedono che venga introdotta un’imposizione più elevata del reddito da capitale a partire da un importo che il Parlamento provvederà a stabilire. Il gettito supplementare risultante deve essere destinato alla riduzione dell’imposizione delle persone con redditi da lavoro bassi o medi o a uscite a titolo di riversamento in favore del benessere sociale. L’iniziativa è stata depositata il 2 aprile 2019 sotto forma di progetto elaborato.
Il Consiglio federale non ritiene necessario intervenire ai sensi dell’iniziativa. Nel confronto internazionale, in Svizzera i redditi ante imposte e le uscite statali a titolo di riversamento sono distribuiti molto equamente. Il bisogno di ridistribuzione è quindi minore rispetto ad altri Paesi. Ciononostante, in Svizzera avviene una ridistribuzione percettibile delle risorse, principalmente sul fronte delle uscite, tramite prestazioni di trasferimento. Inoltre, la progressività delle imposte sul reddito e sul patrimonio contribuisce alla ridistribuzione delle risorse.
Il Consiglio federale ritiene che l’iniziativa popolare preveda uno strumento poco adatto a ridurre le disparità di reddito. In effetti, l’imposizione più alta proposta si basa prevalentemente sul tipo di reddito piuttosto che sull’importo. Da un lato, questa soluzione diminuirebbe l’attrattiva della piazza svizzera per le persone il cui capitale genera un reddito elevato. Inoltre, considerata la forte reattività del reddito da capitale di fronte a misure fiscali, una sua maggiore imposizione non si tradurrebbe in maggiori entrate come sperato dagli autori dell’iniziativa. Senza contare che l’effetto di ridistribuzione auspicato verrebbe meno. Infine, l’iniziativa comporterebbe un aumento delle uscite a titolo di riversamento, il cui volume non sarebbe determinato in funzione del fabbisogno ma in base alle entrate fiscali sul reddito da capitale, soggette a forti oscillazioni.
L'iniziativa è stata lanciata dai seguenti membri del comitato (cognome in ordine alfabetico):
Arslan Sibel, Basel
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Baumgartner Julia, Füllinsdorf
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Bendahan Samuel, Lausanne
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Buthey Kevin, Fribourg
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Docourt Martine, Neuchâtel
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Eggmann Jonas, Muttenz
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Franzini Luzian, Rotkreuz
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Funiciello Tamara, Bern
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Gross Christian, Wädenswil
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Hüsser Nina, Zürich
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Keller Barbara, Bern
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Kiener Nellen Margret, Bolligen
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Lempert Lewin, Zürich
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Levrat Christian, Vuadens
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Meyer Mattea, Winterthur
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Pajic Pascal, Chur
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Reynard Mathias, Savièse
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Riget Laura, Monte Carasso
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Rinaldi Giona, Luzern
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Ringger Beat, Aarburg
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Schneider Pauline, Neuchâtel
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Stocker Lorena, Rain
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Szabo Sabine, Schüpfen
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Vasiljevic Anna, Bern
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Waeger Muriel, Tavannes
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Wermuth Cédric, Zofingen
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