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IL CONTANTE E LA NOSTRA LIBERTÀ SONO IN PERICOLO!  "Chi vuole pagare in contanti deve poterlo fare!" sancisce nella Costituzione che laddove le persone pagano con carte di credito o Twint, possono anche pagare in contanti. È inoltre discriminatorio nei confronti di tutte le persone che non vogliono una carta di credito o un Twint, ma soprattutto nei confronti dei disabili e delle persone anziane o ancora così giovani da non avere una carta di credito o un Twint.

Impedire in modo discriminatorio l'uso dei servizi igienici, dei trasporti pubblici, la partecipazione a eventi pubblici come il Festival della città di Lucerna, il Festival Argovia o il Festival dello jodel della Svizzera occidentale, non accettando più contanti per l'uso o la partecipazione, è una vergogna per una popolazione libera. Inoltre, è una violazione dei diritti umani e dell'art. 8 della nostra Costituzione federale, in particolare del comma 2, che recita: "Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell’origine, della razza, del sesso, dell’età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche".

Ciò che è importante sapere, è che noi non vogliamo sopprimere la carta di credito o Twint, ma vogliamo lasciare al popolo svizzero la libertà di scegliere come pagare, digitalmente con Twint o con una carta di credito, o anonimamente mediante denaro contante.

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