Iniziativa popolare federale »Legalizzazione della cannabis: un’opportunità per l’economia, la salute e l’uguaglianza«
Ultima data di consegna, il 30.10.2025, in:

'Legalizzazione della cannabis: un’opportunità per l’economia, la salute e l’uguaglianza'
Iniziativa popolare federale
Iniziativa popolare federale «Legalizzazione della cannabis: opportunità per l'economia, la salute e l'uguaglianza». L'iniziativa mira a riformare in modo completo la gestione della cannabis in Svizzera.
Obiettivi principali dell’iniziativa:
1. Legalizzazione per gli adulti
Le persone di età pari o superiore a 18 anni dovrebbero essere autorizzate a coltivare e possedere cannabis.
2. Coltivazione e vendita con licenza
La coltivazione e la vendita commerciale di cannabis sarebbero consentite. I punti di produzione e vendita dovrebbero ottenere una licenza e rispettare rigidi standard di qualità e sicurezza.
3. Entrate fiscali per l'istruzione e la prevenzione
Le entrate generate dalla tassazione dei prodotti a base di cannabis dovrebbero essere investite in istruzione, prevenzione e sensibilizzazione sulle droghe.
4. Protezione dei minori
La vendita di cannabis ai minorenni sarebbe vietata. Inoltre, sarebbero previste campagne di sensibilizzazione sui rischi del consumo di cannabis.
5. Regolamentazione del traffico stradale
Si propone di stabilire un limite di THC nel sangue, in modo che la partecipazione alla circolazione stradale sia possibile anche con un consumo giornaliero fino a cinque grammi.
6. Coltivazione per uso personale
Sarebbe consentita la coltivazione di fino a 50 piante di cannabis per uso personale. Per quantità superiori, sarebbe necessaria un'autorizzazione speciale. Inoltre, sarebbe permesso conservare fino a tre chilogrammi di cannabis in casa.
Entrate fiscali
- La vendita legale della cannabis potrebbe generare importanti entrate fiscali, che potrebbero essere investite in istruzione, prevenzione e sistemi sanitari.
Riduzione del mercato nero
- Una distribuzione regolamentata dallo Stato potrebbe indebolire le strutture criminali e garantire una distribuzione controllata.
Qualità e sicurezza controllate
- I prodotti regolamentati sarebbero privi di sostanze pericolose, riducendo così i rischi per la salute.
Migliore prevenzione e sensibilizzazione
- La legalizzazione permetterebbe di avviare campagne informative mirate sui rischi e sul consumo responsabile.
Maggiore protezione dei giovani
- Grazie a una distribuzione legale con controlli sull'età, i giovani avrebbero più difficoltà ad accedere alla cannabis rispetto al mercato nero.
Parità di trattamento con altre sostanze legali
- La cannabis verrebbe trattata allo stesso modo dell'alcol o del tabacco, consentendo così una politica sulle droghe più coerente.
Aumento del consumo
- I critici temono che la legalizzazione possa portare a una normalizzazione del consumo, aumentando il numero di consumatori di cannabis.
Rischi per la salute mentale
- Soprattutto tra i giovani, il consumo regolare potrebbe causare problemi cognitivi e disturbi psicologici.
Rischi per la sicurezza stradale
- È difficile stabilire limiti chiari di THC nel sangue per la guida, poiché la cannabis rimane nel corpo più a lungo rispetto all'alcol.
Eccessiva burocrazia
- La regolamentazione del mercato richiederebbe nuove leggi e meccanismi di controllo, aumentando la complessità amministrativa.
Tassazione e prezzi
- Se le tasse sulla cannabis fossero troppo alte, il mercato nero potrebbe rimanere competitivo e attrattivo.
Problemi di accettazione
- Una parte della popolazione rimane scettica sulla legalizzazione, soprattutto i gruppi conservatori e gli esperti di sanità pubblica.
Possibile droga di passaggio
- Sebbene le ricerche siano contraddittorie, alcuni temono che la cannabis possa favorire il passaggio a droghe più pesanti.
Testo dell'iniziativa
La Costituzione federale è modificata come segue:
Art. 105a Cannabis
1 La legislazione in materia di coltivazione, possesso e uso personale della cannabis compete alla Confederazione. I cittadini possono coltivare e possedere cannabis a partire dall’età di 18 anni.
2 La coltivazione e vendita a scopo commerciale della cannabis sono permesse. Le aziende di coltivazione e i punti vendita della cannabis sono soggetti a una licenza e a rigorose norme di qualità e di sicurezza.
3 Le entrate provenienti dall’imposta sui prodotti della cannabis sono destinate alla formazione, alla prevenzione e all’informazione in materia di stupefacenti.
4 La vendita della cannabis a minorenni è vietata. La Confederazione organizza campagne d’informazione su larga scala in merito ai rischi derivanti dal consumo della cannabis.
5 Il valore limite di tetraidrocannabinolo nel sangue è stabilito in modo tale che chi consuma quotidianamente sino a cinque grammi di cannabis possa prendere parte alla circolazione stradale.
6 È permesso coltivare a titolo personale al massimo 50 piante di cannabis. A partire da 51 piante è necessaria un’autorizzazione speciale. Oltre alle piante coltivate, è permesso detenere presso il proprio domicilio al massimo tre chilogrammi di cannabis.
7 È permesso importare semi della cannabis e cannabis sotto forma di colture di tessuti vegetali.
Questa iniziativa è stata lanciata dai seguenti membri del comitato (in ordine alfabetico per cognome):
Es wurden keine Mitglieder des Initiativkomitees gefunden.
Questo referendum è sostenuto dalle seguenti organizzazioni:
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