Seleziona la tua lingua

Referendum contro la legge federale del 20 dicembre 2024 sul mezzo d’identificazione elettronico e altri mezzi di autenticazione elettronici (Legge sull’Id‑e, LIdE)

Referendum federale

I comitati referendari sostengono che, per questa decisione importante, il popolo debba assolutamente avere l'ultima parola. Le iniziative referendarie contro l'E-ID (identità elettronica) in Svizzera si oppongono alla nuova legge federale sull'identità elettronica.

I contrari esprimono diverse preoccupazioni, ma i punti critici principali sono:

1. Il popolo è costretto ad accettare l'E-ID senza possibilità di partecipazione, e nessuno spiega perché sarebbe necessaria un’E-ID mai richiesta dal popolo ? 🏛️

Il popolo non ha mai chiesto di registrarsi con un'E-ID, l'ha respinta nel marzo 2021 e lo Stato non ne trae praticamente alcun vantaggio.

2. Sforzi per la compatibilità con eIDAS dell'UE 🏛️

Sebbene la Svizzera non sia direttamente vincolata al regolamento eIDAS, esistono iniziative per rendere l'E-ID svizzero compatibile con gli standard eIDAS. Un esempio è la soluzione "Procivis One", che mira a creare sistemi di identità digitale flessibili e interoperabili, conformi sia ai requisiti dell'E-ID svizzero sia a quelli di eIDAS 2.0.
Il riconoscimento reciproco delle firme elettroniche tra la Svizzera e l'UE non è ancora pienamente realizzato, il che comporta incertezze giuridiche. Per questo motivo, il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) e il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) di elaborare un mandato negoziale con l'UE per promuovere questo riconoscimento reciproco.

3. Protezione dei dati & privacy 🛡️

I critici temono che l'E-ID non sia sufficientemente sicura e che i dati personali possano essere abusati o hackerati.

4. Centralizzazione & controllo 🏛️

Alcuni si oppongono al fatto che lo Stato o le aziende private possano raccogliere e controllare troppi dati in un unico punto.

5. Stato vs. settore privato ⚖️

Inizialmente era previsto che le aziende private rilasciassero l'E-ID. Dopo il rifiuto della prima versione nel 2021, questo è stato modificato e ora lo Stato avrà il controllo. Tuttavia, persistono dubbi e scetticismo.

6. Obbligo o volontarietà ❓

I critici temono che l'E-ID possa diventare obbligatoria per accedere a molti servizi online, penalizzando chi non la possiede.

Rischi per la protezione dei dati 📉

  • Pericolo di abuso da parte di terzi (es. furto d’identità, hacking).
  • L’archiviazione dei dati personali presso fornitori privati o enti statali comporta potenziali rischi di sorveglianza.

Dipendenza dalla tecnologia 💻

  • La sicurezza dell’E-ID dipende dalla tecnologia, che può essere vulnerabile ad attacchi informatici.
  • In caso di guasti tecnici o malfunzionamenti, l’accesso ai servizi potrebbe essere compromesso.

Problemi di fiducia ⚠️

  • Scetticismo nei confronti della gestione dei dati sensibili da parte dello Stato o di aziende private.
  • Nei paesi con scarsa sicurezza informatica, l’E-ID potrebbe essere più vulnerabile a manipolazioni.

Disuguaglianza digitale 🏠

  • Le persone anziane o meno esperte in tecnologia potrebbero avere difficoltà nell’uso dell’E-ID.
  • Chi non possiede uno smartphone o un accesso a Internet sarebbe svantaggiato.

Obbligo o imposizione graduale 🔐

  • L’E-ID potrebbe diventare obbligatoria nel tempo, poiché sempre più servizi richiederebbero il suo utilizzo.

Costi e burocrazia 💰

  • Costi elevati per lo sviluppo, la gestione e la manutenzione del sistema.
  • Possibili tariffe per cittadini e aziende per l’uso dell’E-ID.

Identificazione rapida e comoda ⏩

  • I servizi online possono essere utilizzati senza documenti d’identità fisici.
  • Risparmio di tempo grazie all’assenza di verifiche manuali dell’identità.

Maggiore sicurezza rispetto ai metodi tradizionali 🔒

  • Migliore protezione contro il furto d’identità rispetto a password o login via e-mail.
  • L’autenticazione a due fattori può aumentare il livello di sicurezza.

Semplificazione dei processi amministrativi 🏛️

  • Possibilità di effettuare pratiche amministrative online (es. tasse, richieste, obblighi di registrazione).
  • Meno burocrazia grazie alle firme digitali.

Soluzione unica per diversi servizi 🔄

  • Un’unica ID per molte applicazioni (banche, assicurazioni, enti pubblici).
  • Non è più necessario ricordare molte password.

Promozione della trasformazione digitale 🌍

  • Facilita la digitalizzazione delle aziende e delle amministrazioni.
  • Può accelerare l’innovazione nell’e-Government e nell’e-Commerce.

Ecologico 🌱

  • Minore consumo di carta grazie ai processi digitali.
  • La riduzione della burocrazia abbassa le emissioni di CO₂.

Text der Verfassungsänderung

Referendum gegen das Bundesgesetz vom 20. Dezember 2024 über den elektronischen

Identitätsnachweis und andere elektronische Nachweise (E-ID-Gesetz, BGEID)

Dieses Referendum wird von folgenden Organisationen unterstützt:

MASS-

Image

piraten-partei

Image

EDU UDF

Image

schweiz-macher.ch

Image

Freiheitliche Bewegung Schweiz

Image

Freunde der Verfassung

Image

Media